Codice etico

Per instaurare e mantenere un rapporto di fiducia tra AIR, i suoi soci e tutti i suoi interlocutori, s’impone non solo il costante rispetto delle leggi ma, nella consapevolezza che le regole giuridiche possono non essere sufficienti, anche la definizione di un complesso di principi etici generali e specifici idonei ad orientare i comportamenti e le scelte individuali e collettive per il miglior perseguimento degli interessi coinvolti.
L’etica assume quindi assoluto rilievo come mezzo per orientare i comportamenti degli organi sociali, dei singoli soci, dei collaboratori esterni oltre al sistema di regolamentazione interno adottato dall’Associazione.

Il presente Codice Etico (in appresso, il “Codice”) individua i principi cui si ispirerà il concreto esercizio degli atti dell’Associazione e di tutti i soci.
In particolare, il Codice attraverso l’enunciazione di principi generali e di regole di condotta regola il complesso di diritti, doveri e responsabilità che i membri dell’Associazione, gli organi sociali e più in generale tutti coloro che operano in nome e per conto di AIR assumono nell’ambito della vita associativa e nei confronti degli interlocutori, consente di riconoscere i comportamenti non etici e di indicare le corrette modalità di esercizio delle funzioni e dei poteri attribuiti a ciascuno.

In particolare, a titolo esemplificativo e non esaustivo:
i componenti degli organi sociali si ispirano ai valori e principi del Codice nel fissare gli obiettivi dell’Associazione;
i soci e i collaboratori esterni, nel dovuto rispetto della legge e delle normative vigenti, adeguano le proprie azioni ed i propri comportamenti ai principi, agli obiettivi ed agli impegni previsti dal Codice.

Ogni comportamento contrario alla lettera e allo spirito del Codice Etico sarà sanzionato in conformità con quanto previsto dal Codice medesimo, dallo Statuto, dai Regolamenti interni di AIR e dalle clausole contrattuali inserite nei contratti con i consulenti e con i collaboratori.
Ogni aggiornamento, modifica o integrazione al presente Codice Etico deve essere approvata dal Consiglio Direttivo dell’Associazione.

Il Codice Etico è portato a conoscenza di tutti coloro con i quali l’Associazione intrattiene relazioni.
In particolare esso è pubblicato nel sito internet dell’Associazione.

Sono destinatari obbligati del Codice Etico e sottoposti a sanzioni per violazione delle sue disposizioni tutti i soci ed i componenti degli organi sociali dell’Associazione.
Sono, altresì, destinatari del Codice Etico, obbligati a osservare i principi in esso contenuti e sottoposti a sanzioni per violazione delle sue disposizioni i collaboratori, i consulenti, i fornitori, i partner dell’Associazione e chiunque svolga attività in nome e per conto dell’Associazione o sotto il controllo della stessa, anche in conseguenza di un rapporto di collaborazione a progetto, di prestazione di opera professionale o di stage.

4.1 Sistema sanzionatorio nei confronti di soci e organi sociali
Il mancato rispetto e/o la violazione delle regole di comportamento indicate dal Codice Etico ad opera dei soci dell’Associazione costituisce inadempimento agli obblighi derivanti dallo Statuto e dai Regolamenti interni e dà luogo all’applicazione delle sanzioni disciplinari.
Le sanzioni saranno applicate nel rispetto di quanto previsto dallo Statuto e dai Regolamenti interni e saranno proporzionate alla gravità e alla natura dei fatti.
4.2 Sistema sanzionatorio nei confronti di collaboratori, consulenti, ecc.
Ogni comportamento posto in essere da collaboratori, consulenti o altri soggetti aventi rapporti negoziali con l’Associazione, in violazione delle previsioni del presente Codice, potrà determinare anche la risoluzione del rapporto contrattuale, fatta salva l’eventuale richiesta di risarcimento da parte dell’Associazione qualora da tale comportamento derivino ad essa dei danni.

L’Associazione senza fine di lucro AIR – Associazione Imprenditoria Romana – nasce per costruire e sostenere una cultura interdisciplinare per lo sviluppo di strategie, metodologie e tecnologie in grado di supportare gli aderenti all’Associazione nel gestire correttamente le proprie attività imprenditoriali.
L’Associazione si propone di promuovere e favorire in Italia le attività di ricerca, formazione, analisi, sensibilizzazione, consulenziali ed operative nell’ambito dell’Imprenditoria, di condividere esperienze e conoscenze e di favorire un approccio interdisciplinare ed intersettoriale.
Pertanto l’Associazione “AIR” si propone, nell’ambito dei suoi fini, di:

1. promuovere la conoscenza e la divulgazione delle tematiche proprie dell’imprenditoria mediante riunioni e convegni, giornate di studio, tavole rotonde, conferenze, visite tecniche, scambio di informazioni fra gli specialisti;
2. promuovere la diffusione dell’informazione relativa alle tematiche dell’imprenditoria mediante seminari, manifestazioni e giornate di studio;
3. promuovere la ricerca scientifica e tecnologica su tematiche di interesse per l’imprenditoria mediante accordi con Università, Enti di Ricerca ed ogni altro soggetto operante nell’ambito delle infrastrutture critiche nonché partecipando a bandi di finanziamento nazionali ed internazionali;
4. sviluppare attività di formazione avanzata, pre e post-laurea e formazione permanente su tematiche connesse;
5. collaborare con organizzazione governative, scientifiche e tecniche nazionali e internazionali operanti nei settori propri dell’imprenditoria;
6. porsi quale soggetto di raccordo fra le diverse realtà industriali e di ricerca operanti o interessate alla tematica ed i decisori politici sia a livello nazionale che internazionale;
7. pubblicare Newsletters, riviste, atti di riunione, monografie relative all’imprenditoria e a tematiche ad essa connesse;
8. fornire attività consulenziali ad enti pubblici e ad operatori di mercato.

Di seguito sono indicati i valori ritenuti fondamentali, condivisi e riconosciuti da AIR ed a cui devono far riferimento tutti i soci e i collaboratori esterni coinvolti, relativamente al proprio ruolo e al tipo di attività svolta, per favorire il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione dell’Associazione.

6.1 Legalità
AIR, nello svolgimento delle proprie attività, agisce nel rispetto della legislazione e di tutte le norme vigenti e dei principi del Codice. In questo ambito l’Associazione proibisce e condanna qualsiasi forma di corruzione senza alcuna eccezione.
6.2 Riservatezza
AlR assicura la riservatezza delle informazioni e dei dati personali oggetto di trattamento e la protezione delle informazioni acquisite in relazione all’attività prestata. Le informazioni ottenute non saranno utilizzate per interessi propri o secondo modalità contrarie alla legge o che siano di nocumento agli obiettivi dell’Associazione.
6.3 Onestà e correttezza
I rapporti con gli interlocutori di AIR, siano essi persone fisiche o persone giuridiche, sono improntati a criteri di correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto.
6.4 Valorizzazione e integrità della persona
AIR si impegna a promuovere il rispetto dell’integrità fisica, morale e culturale della persona, garantendone la dignità individuale: è proibita ogni e qualsiasi forma di molestia psicologica, fisica, sessuale nei confronti di soci, collaboratori esterni, interlocutori di qualsiasi genere. Per molestia si intende qualsiasi forma di intimidazione o minaccia che sia di ostacolo al sereno svolgimento delle proprie funzioni.
6.5 Responsabilità verso la collettività
AIR opera tenendo conto delle esigenze della comunità nel cui ambito svolge la propria attività e contribuisce al suo sviluppo economico, ambientale, sociale, culturale e civile, ispirandosi ai valori della solidarietà e del dialogo con le parti interessate, cercando ove possibile di informarle e coinvolgerle nelle tematiche che le riguardano.
AIR, inoltre, rispetta gli oneri e gli obblighi previsti dall’ordinamento per il rispetto della sicurezza sul lavoro, ispirandosi inoltre ai principi di tutela e salvaguardia dell’ambiente e della salute pubblica e promuovendo lo sviluppo sociale, economico ed occupazionale nel rispetto degli standard e dei diritti internazionalmente riconosciuti in materia di tutela dei diritti fondamentali, non discriminazione, tutela dell’infanzia, divieto di lavoro forzato, tutela dei diritti sindacali, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, orario di lavoro e retribuzione.
6.6 Sicurezza e Salute
AIR pone particolare attenzione all’utilizzo di ambienti sociali adeguati alla sicurezza e alla salute dei soci e dei collaboratori, in conformità alle direttive nazionali ed internazionali in materia.
Inoltre, AIR vieta:
 – la consumazione di sostanze alcoliche, stupefacenti, allucinogene che influenzino il regolare svolgimento dell’attività associativa;
 – il fumo nei luoghi in cui è vietato fumare, nel rispetto delle indicazioni della normativa di riferimento.
6.7 Valore del socio, cura e soddisfazione
Tutte le attività e comportamenti associativi sono orientati alla massima attenzione nei confronti dei soci, intesi come patrimonio da ascoltare, informare, far partecipare e gratificare: l’Associazione si pone come obiettivo il raggiungimento di standard qualitativi ottimali nell’ottica della loro migliore soddisfazione.
6.8 Trasparenza
AIR si impegna ad informare, qualora previsto dalla legge e/o ritenuto di interesse, in modo chiaro e trasparente tutti gli interlocutori in relazione alla propria situazione ed al proprio andamento economico e gestionale.

7.1 Procedure interne
Tutti i soci sono tenuti all’osservanza delle regole, dei ruoli e delle responsabilità definiti dallo Statuto e dai Regolamenti interni dell’Associazione.
7.2 Rappresentanza dell’Associazione
Solo i soci specificamente delegati possono, nei limiti del mandato e del regolamento, esprimere la volontà associativa, nei modi e forme previsti.
Nei rapporti con i terzi, siano essi privati cittadini o pubbliche istituzioni, sia in occasioni private o pubbliche, qualunque mezzo comunicativo venga utilizzato, ai soci che non siano espressamente delegati è fatto divieto di rappresentare l’Associazione, né in nome né per conto, neppure ove da ciò conseguano situazioni non dannose.
7.3 Utilizzo di informazioni e dei segni distintivi
Solo i soci e coloro che ne siano espressamente autorizzati possono disporre – per fini istituzionali di informazioni proprie dell’Associazione o ad essa riferibili; ancor di più essi non potranno fare uso di segni distintivi associativi, neppure con forme indirette, salvo se e nei limiti in cui siano autorizzati espressamente ed in modo tale che comunque non comportino danno o pregiudizio.
7.4 Registrazioni Contabili
AIR, nella persona del Consiglio Direttivo e, in particolare, della persona preposta alla funzione di Tesoriere, assicura la veridicità, la competenza, la completezza e la correttezza delle informazioni concernenti la situazione patrimoniale, economica e finanziaria dell’Associazione.
A tal fine, ogni operazione o transazione deve essere autorizzata, verificabile, legittima, coerente, congrua e deve essere correttamente e tempestivamente rilevata e registrata nel sistema di contabilità dell’Associazione secondo i criteri indicati dalla legge e sulla base dei principi contabili applicabili; inoltre, deve essere conservata agli atti dell’Associazione un’adeguata e completa documentazione di supporto dell’attività svolta.
7.5 Principi di condotta nei rapporti con i soci
AIR garantisce ai propri soci trasparenza d’azione nello svolgimento delle proprie attività.
AIR riconosce loro, inoltre, il diritto ad essere informati su ogni circostanza ritenuta di rilievo o comunque d’interesse per la vita e l’economia associativa, oltre che nei casi previsti dalla normativa vigente.
A tal fine predispone appositi flussi informativi verso i soci, per garantire l’aggiornamento costante e la completezza d’informazione.
7.6 Tutela della Privacy
AIR si uniforma alle prescrizioni in materia di riservatezza dei dati personali di cui al decreto legislativo n. 196 del 2003 (“Codice in materia di protezione dei dati personali” e successive modificazioni, integrazioni e regolamenti attuativi) impegnandosi a non comunicare né diffondere, fatti salvi gli obblighi di legge, i dati personali senza previo consenso dell’interessato.
Con particolare riguardo al trattamento dei dati personali dei soci e dei collaboratori esterni, AIR mette in atto specifiche cautele volte ad informare ciascun socio o collaboratore esterno sulla natura dei dati personali oggetto di trattamento da parte dell’Associazione, sulle modalità di trattamento, sugli ambiti di comunicazione e, in generale, su ogni dato relativo alla sua persona.

Ai componenti degli Organi Sociali (in appresso, anche “Amministratori”) previsti nello Statuto e nei Regolamenti dell’Associazione è richiesto il rispetto della normativa vigente e dei principi contenuti nel Codice Etico. E’ fatto altresì obbligo agli Amministratori di agire nell’assoluto rispetto della suddivisione dei ruoli e della ripartizione di funzioni e competenze e di tenere un comportamento caratterizzato da:

• forte ed attiva consapevolezza nell’assunzione del ruolo;
• onestà, integrità e lealtà nei riguardi dell’Associazione;

Ad essi è altresì richiesto di assumere un comportamento ispirato ai principi di autonomia, di indipendenza e di rispetto delle linee di indirizzo che l’assemblea dei soci fornisce e di agire, in quanto tali, nell’esclusivo interesse dell’Associazione e dei soci.
E’ richiesta agli Amministratori una partecipazione assidua ed informata alle attività di AIR; in particolare, i membri del Consiglio Direttivo devono partecipare assiduamente alle riunioni del Consiglio e adempiere attivamente e in via continuativa agli incarichi assegnati, tenendo presente che il lavoro di gruppo e il senso degli obiettivi comuni devono pervadere tutte le attività di AIR, nella consapevolezza e convinzione che il successo dell’Associazione dipende dal lavoro di gruppo ad ogni livello e che questo è capace di creare nuovo valore. Ove, senza giustificato motivo, i componenti del Consiglio Direttivo non partecipino a tre riunioni consecutive dell’Organo, vengono dichiarati decaduti a maggioranza dei restanti componenti del CD e con ratifica da parte dell’Assemblea dei Soci e reintegrati con le procedure previste dallo Statuto e dai Regolamenti sociali. L’assunzione di posizioni discordanti e il rilievo di criticità non devono nuocere ad una amministrazione responsabile e non devono minare l’immagine e la credibilità dell’Associazione.
Gli Amministratori sono tenuti in ogni circostanza a tutelare la riservatezza delle informazioni di cui vengono a conoscenza per ragioni di ufficio; ogni attività di comunicazione deve rispettare le leggi e le pratiche di condotta e deve essere volta a salvaguardare le informazioni più delicate. E’ onere di ogni Amministratore porre attenzione, astenendosi dall’agire, ad eventuali situazioni di conflitto d’interesse, di incompatibilità di funzioni, incarichi e posizioni all’esterno così come all’interno dell’Associazione.
E’, in particolare, fatto divieto assoluto agli Amministratori di avvalersi della loro posizione per ottenere vantaggi personali, diretti o indiretti, ovvero di terzi (enti, istituzioni, ecc.). Gli obblighi di lealtà e riservatezza vincolano gli Amministratori anche successivamente alla cessazione del rapporto con AIR.
Gli Amministratori devono agire in modo informato ed adempiere i doveri ad essi imposti dalla legge, dallo Statuto e dai Regolamenti interni con la diligenza richiesta dalla natura dell’incarico e dalle loro specifiche competenze: essi sono responsabili verso l’Associazione dei danni derivanti dall’inosservanza di tali doveri.
Nei rapporti con i media, i componenti degli organi sociali nel rilasciare interviste, dichiarazioni ed in ogni intervento pubblico si comporteranno con buona fede e correttezza, si cureranno di non danneggiare l’immagine dell’Associazione e ne promuoveranno e tuteleranno gli interessi.

9.1 Diligenza e buona fede
Ogni socio e ogni collaboratore deve agire lealmente e secondo buona fede, conoscendo ed osservando le norme deontologiche contenute nel Codice ed improntando la propria condotta al reciproco rispetto e alla cooperazione.
I collaboratori devono rispettare gli obblighi sottoscritti nel contratto di lavoro o di collaborazione ed assicurare le prestazioni richieste.
Tutti, indipendentemente dalla funzione esercitata e/o dal livello di responsabilità assunto, devono conoscere ed attuare quanto previsto in tema di tutela dell’ambiente, di sicurezza ed igiene del lavoro e di tutela della privacy.
9.2 Conflitto d’interessi
Ciascun socio deve assicurare che ogni decisione assunta nel proprio ambito di attività associativa sia presa nell’interesse dell’Associazione e sia conforme ai piani ed agli indirizzi degli organi sociali.
Va dunque evitata qualunque situazione di conflitto di interesse tra attività economiche personali o familiari e funzioni associative ricoperte.
A titolo esemplificativo, possono determinare conflitto di interesse le seguenti situazioni:

• l’esistenza – palese od occulta – di interessi economici e finanziari dei soci e/o delle rispettive famiglie in attività di fornitori;
• l’utilizzo di informazioni acquisite nello svolgimento di attività lavorative a vantaggio proprio o di terzi in contrasto con gli interessi dell’Associazione;
• lo svolgimento di qualsiasi tipo di attività in contrasto con gli interessi dell’Associazione;
• l’accettazione di denaro o altra utilità o beneficio, da parte di chiunque diverso dall’Associazione, per l’esecuzione di un atto sociale o contrario ai doveri sociali;
• l’accettazione di regali, omaggi, ospitalità o altri vantaggi, salvo che il valore degli stessi non ecceda i limiti ascrivibili a normali relazioni di cortesia e di modesto valore, usuali in relazione alla ricorrenza; tale norma si applica anche in quei Paesi dove offrire doni di elevato valore costituisce una consuetudine;
• l’abuso della propria posizione funzionale per la realizzazione di interessi contrastanti con quelli dell’Associazione;
• la conclusione, il perfezionamento o l’avvio di trattative e/o contratti in nome e/o per conto dell’Associazione, che abbiano come controparte propri familiari;
• gli associati all’AIR, non possono ricoprire cariche negli Organi Sociali e nel Consiglio Direttivo se già ricoprono cariche analoghe in altre associazioni che abbiano gli stessi, o similari, interessi della associazione A.I.R.

Prima di accettare un incarico in favore di un soggetto diverso dall’Associazione AIR, tale da essere in potenziale conflitto con gli interessi della stessa, ciascun socio è tenuto a darne comunicazione al Consiglio Direttivo.
9.3 Tutela del patrimonio associativo
Ogni socio e ogni collaboratore è tenuto a seguire i seguenti comportamenti:

• usare e custodire con cura i beni di cui dispone per ragioni di ufficio; non è ammesso l’uso difforme dei beni e delle risorse di proprietà dell’Associazione;
• utilizzare le informazioni trattate nei sistemi informatici e telematici aziendali, posta elettronica inclusa, con le modalità e nei limiti indicati dall’Associazione;
• utilizzare gli strumenti informatici e telematici correttamente, evitando ogni uso che abbia per finalità la raccolta, l’archiviazione e la diffusione di dati e di informazioni per fini diversi dall’attività dell’Associazione;
• non inviare messaggi di posta elettronica ingiuriosi e minatori, non ricorrere a linguaggio volgare ed osceno, non esprimere commenti che possano recare offesa alla persona e/o danno all’immagine associativa;
• evitare l’invio di comunicazioni a carattere commerciale e pubblicitario, utilizzando impropriamente la rete telematica associativa.

9.4 Gestione e tutela dei diritti d’autore
L’Associazione sancisce il divieto assoluto in capo ai destinatari del presente Codice di utilizzare in qualsiasi forma e/o modo ed a qualsiasi scopo, anche per uso personale, opere dell’ingegno e/o materiali protetti dai diritti di autore e/o connessi nonché da ogni diritto di proprietà intellettuale e/o industriale (tra cui, in particolare, i diritti di utilizzazione economica delle foto e, quindi, i diritti di riproduzione e quelli di diffusione e spaccio delle fotografie come definiti dall’art. 88 della Legge sul diritto d’autore), ivi compresi i diritti di immagine ed il diritto al nome, senza il consenso dei titolari dei diritti e/o di coloro che ne hanno la legittima disponibilità. I destinatari del presente Codice sono tenuti ad adoperarsi al fine di chiedere il necessario consenso per l’utilizzazione di opere e materiali protetti.

L’Associazione imposta i rapporti con i collaboratori, consulenti e altri soggetti con cui intrattiene rapporti negoziali esclusivamente sulla base di criteri di qualità, competitività, professionalità, correttezza e rispetto delle regole.
In particolare, l’Associazione si aspetta che la selezione dei collaboratori, consulenti, ecc. avvenga esclusivamente sulla base di parametri obiettivi di qualità, convenienza, prezzo, capacità, efficienza, evitando accordi con controparti contrattuali di dubbia reputazione nel campo, a mero titolo esemplificativo, del rispetto dell’ambiente, delle condizioni di lavoro e/o dei diritti umani.
L’Associazione si aspetta che i predetti soggetti adottino comportamenti conformi ai principi contenuti nel presente Codice Etico e che essi adottino comportamenti legali, etici e in linea con gli standard ed i principi internazionalmente accettati in materia di trattamento dei propri collaboratori, con riguardo in particolare ai principi di: tutela dei diritti fondamentali, non discriminazione, tutela dell’infanzia, divieto di lavoro forzato, tutela dei diritti sindacali, salute e sicurezza sul luogo di lavoro, orario di lavoro e retribuzione.
Comportamenti diversi possono essere considerati grave inadempimento ai doveri di correttezza e buona fede nell’esecuzione del contratto, motivo di lesione del rapporto fiduciario e giusta causa di risoluzione dei rapporti contrattuali.
La scelta del fornitore e l’acquisto di beni e servizi di qualsiasi tipo devono avvenire sulla base di valutazioni obiettive relative alla competitività, alla qualità, all’utilità e al prezzo della fornitura.
Nella selezione, AIR persegue l’interesse associativo, adottando criteri oggettivi al fine di assicurare la massima professionalità dei fornitori. AIR non intratterrà rapporti con fornitori in relazione ai quali emergano situazioni di dubbia legittimità o di conflitto di interessi.

AIR impronta la propria condotta nei rapporti con i partner e gli sponsor a principi di trasparenza, eguaglianza e lealtà.
Ogni socio è tenuto, ad esempio, ad adottare i seguenti comportamenti:

• osservare e rispettare, nei rapporti di partnership, le disposizioni di legge applicabili e le condizioni contrattualmente previste;
• osservare scrupolosamente le procedure interne relative alla selezione ed alla gestione dei rapporti con i partner;
  osservare i principi di trasparenza e completezza di informazione nella corrispondenza con i partner.

I processi di selezione e scelta dei partner sono improntati alla ricerca della massimizzazione dei vantaggi per AIR ed alla tutela dell’immagine della stessa.
A tal fine, tutti coloro che, nell’ambito dell’Associazione, partecipano a detti processi, sono tenuti a verificare, anche attraverso idonea documentazione, che i partner dispongano di mezzi, anche finanziari, strutture organizzative, capacità tecniche ed esperienza, sistemi di qualità e risorse adeguate alle esigenze associative e all’immagine di AIR.
Per quanto riguarda gli sponsor, l’Associazione si impegna a fornire a ciascun potenziale sponsor una serie di informazioni dettagliate sull’Associazione stessa e sulle sue attività.
AIR si impegna a rispettare i diritti e la privacy degli sponsor e a gestire i fondi in modo consono alle indicazioni convenute con lo sponsor stesso, offrendo loro il giusto riconoscimento ed assicurandosi che tutte le informazioni riguardanti le donazioni vengano trattate con il dovuto rispetto e segretezza.
È vietato destinare le somme ricevute a titolo di erogazioni, contributi o liberalità a scopi diversi da quelli per i quali sono stati assegnati.

12.1 Pubblica Amministrazione
I rapporti di AIR con la Pubblica Amministrazione sono improntati alla massima trasparenza, correttezza e collaborazione.
Le relazioni con funzionari delle istituzioni pubbliche sono limitate alle funzioni associative regolarmente autorizzate nel rispetto della più rigorosa osservanza delle disposizioni di legge e regolamentari e non possono in alcun modo compromettere l’integrità e la reputazione dell’Associazione.
A tal fine, AIR si impegna a non offrire, direttamente o attraverso intermediari, somme di denaro o altri mezzi di pagamento a pubblici ufficiali o incaricati di pubblico servizio, al fine di influenzare la loro attività nell’espletamento dei propri doveri.
Tali prescrizioni non possono essere eluse ricorrendo a forme diverse di contribuzioni che, sotto veste di sponsorizzazioni, incarichi e consulenze, pubblicità ecc., abbiano le stesse illecite finalità sopra richiamate.
Atti di cortesia, come omaggi e forme di ospitalità, verso rappresentanti della Pubblica Amministrazione o pubblici ufficiali, sono consentiti purché di modico valore e tali da poter essere considerati usuali in relazione alla ricorrenza. Tali atti di cortesia, comunque, devono mantenere una forma ed una modalità tale da non compromettere l’integrità e la reputazione di AIR e non influenzare l’autonomia di giudizio del destinatario. Tale norma si applica anche in quei Paesi dove offrire doni di elevato valore costituisce una consuetudine.
12.2 Autorità di Vigilanza – Autorità Giudiziarie
AIR agisce nel rispetto della legge e collabora con i rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria, le Forze dell’Ordine e qualunque Pubblico Ufficiale che abbia poteri ispettivi, fornendo tutte le informazioni richieste da tali Autorità, in maniera completa, corretta, adeguata e tempestiva.
In previsione di un procedimento giudiziario, di un’indagine o di un’ispezione da parte della Pubblica Amministrazione, è vietato distruggere o alterare registrazioni, verbali, scritture contabili e qualsiasi tipo di documento.
12.3 Rapporti Istituzionali
Nei rapporti con le Istituzioni nazionali, comunitarie ed internazionali, AIR si impegna a:

• instaurare, senza alcun tipo di discriminazione, canali stabili di comunicazione con tutti gli interlocutori istituzionali coinvolti durante la realizzazione delle proprie attività;
• rappresentare gli interessi e le posizioni proprie in maniera trasparente, rigorosa e coerente, evitando atteggiamenti di natura collusiva;
• agire nel rispetto dei principi definiti dal Codice nello svolgimento delle proprie attività, non esercitando attraverso propri soci o collaboratori esterni pressioni dirette o indirette nei confronti di responsabili o rappresentanti delle Istituzioni al fine di ottenere favori o vantaggi.

13.1 Rapporti economici con partiti, organizzazioni sindacali ed associazioni
AIR non eroga contributi di alcun genere, direttamente o indirettamente, a partiti politici, movimenti, comitati ed organizzazioni politiche e sindacali, né a loro rappresentanti o candidati, sia in Italia che all’estero, ad esclusione dei contributi dovuti in conformità a specifiche normative.
AIR si astiene da qualsiasi pressione diretta o indiretta su esponenti politici o sindacali.
I soci, a loro volta, non possono svolgere attività politica durante le attività associative o utilizzare beni o attrezzature dell’Associazione a tale scopo. I soci dovranno inoltre chiarire che le eventuali opinioni politiche da loro espresse a terzi sono strettamente personali e non rappresentano, pertanto, l’opinione e l’orientamento dell’Associazione.
Nei rapporti con altre associazioni portatrici di interessi (ad esempio, associazioni di categoria, organizzazioni ambientaliste) nessun esponente aziendale deve promettere o versare somme, promettere o concedere beni in natura o altri benefici a titolo personale per promuovere o favorire interessi dell’Associazione.
13.2 Finanziamenti ed erogazioni pubbliche
AIR non può trarre vantaggi derivanti da rapporti con la Pubblica Amministrazione, se non tramite la lecita costituzione di rapporti contrattuali, provvedimenti ottenuti lecitamente e/o erogazioni di qualsiasi natura, conseguite debitamente e destinate alle finalità per cui sono concesse.
In particolare, i soci sono tenuti ad adottare comportamenti volti ad evitare:

• l’ottenimento indebito, da parte dell’Associazione, di contributi, sovvenzioni, finanziamenti, ovvero altre erogazioni dello stesso tipo in qualunque modo denominate, concessi o erogati da parte di soggetti pubblici, tramite l’utilizzo o la presentazione di documenti falsi o mendaci, o mediante l’omissione di informazioni dovute, o mediante artifici e raggiri;
• la destinazione di contributi, sovvenzioni, finanziamenti ovvero altre erogazioni dello stesso tipo in qualunque modo denominate ottenuti dall’Associazione, per scopi diversi da quelli per cui sono concessi.

AIR è impegnata a fornire ai media comunicazioni conformi e coerenti con le politiche ed i programmi associativi, veritiere, coerenti tra loro, trasparenti e non strumentali.
A tal fine i rapporti con la stampa e con gli altri mezzi di comunicazione di massa sono di esclusiva pertinenza del Presidente, del Consiglio Direttivo e delle eventuali deleghe rilasciate.
L’effettuazione di pubblici interventi, anche attraverso i media, la partecipazione a convegni, congressi e seminari, la redazione di articoli e saggi è autorizzata dal Consiglio Direttivo, previa condivisione dei testi e delle relazioni predisposte.

15.1 Validità
Il presente Codice Etico entra in vigore a seguito dell’approvazione formale del Consiglio Direttivo di AIR, salvo ratifica da parte dell’Assemblea dei soci.
L’aggiornamento del presente Codice è deliberato dal Consiglio Direttivo dell’Associazione.
Il Codice Etico è depositato presso la Sede sociale ed è pubblicato sul sito internet dell’Associazione.
15.2 Organismo di gestione e modalità
Al fine di garantire l’osservanza e l’efficacia del Codice, AIR attribuisce al Collegio dei Probiviri (di seguito “Organismo di gestione”) la responsabilità delle modalità di gestione, attuazione, monitoraggio e controllo del Codice, consistenti in:

• monitorare le iniziative per la diffusione della conoscenza e della comprensione del Codice Etico;
• monitorare l’applicazione del Codice da parte di tutti i soggetti interessati, anche attraverso un’attenta considerazione e valutazione delle eventuali segnalazioni pervenute;
• segnalare al Consiglio Direttivo le eventuali violazioni del Codice da parte dei soci o dei collaboratori esterni, al fine di adottare i necessari provvedimenti correttivi;
• fornire una interpretazione del Codice qualora sorgano dubbi o controversie sulle sue norme;
• effettuare, ove richiesta, una funzione consultiva nel corso del procedimento disciplinare;
• proporre, ove necessario, una revisione del Codice.

15.3 Segnalazioni
Tutti i Destinatari, interni ed esterni, sono tenuti a segnalare, verbalmente o per iscritto, e in forma non anonima eventuali inosservanze del presente Codice Etico e ogni richiesta di violazione del medesimo, da chiunque proveniente, all’Organismo di gestione. Gli autori di segnalazioni palesemente infondate sono soggetti a sanzioni.
AIR tutela gli autori delle segnalazioni contro le eventuali ritorsioni cui possono andare incontro per aver riferito di comportamenti non corretti e a mantenerne riservata l’identità, fatti salvi gli obblighi di legge.
Qualora la violazione delle previsioni del presente Codice Etico sia commessa da uno o più Amministratori, l’Organismo di gestione dovrà darne immediata comunicazione al Consiglio Direttivo, esprimendo un parere sulla gravità dell’infrazione. Il Consiglio Direttivo provvederà ad adottare le opportune iniziative.
Richieste di chiarimenti relative all’interpretazione o applicazione delle direttive di comportamento contenute nel presente documento possono essere inoltrate direttamente all’Organismo di gestione.
Tutti i destinatari del presente Codice sono tenuti a collaborare all’attuazione dello stesso, nei limiti delle proprie competenze e funzioni.